Nel 1912, durante le olimpiadi estive di Stoccolma, uno degli atleti, un maratoneta giapponese chiamato Shizo Kanakuri, venne dichiarato disperso dal governo Svedese poichè, seppur partito regolarmente non arrivò mai al traguardo.
50 anni dopo un giornalista scovò il 'desaparecido' mentre viveva, in assoluta tranquillità nel sud del giappone. La spiegazione di questa misteriosa 'assenza' era molto semplice: durante la maratonapercombattere il caldo, Shizo si fermò a bere succo d' arancia, gentilmente offerto da alcuni astanti che stavano festeggiando nel loro giardino. Essendosi fermato per un ora (perdendo di fatto ogni possibilità di classificarsi) decise, per evitare l' onta della vergogna di tornare in albergo, per veleggiare verso casa il giorno dopo.
Non disse mai a nessuno quanto accaduto, così, legalmente venne considerato come persona scomparsa.
Dopo l' indagine del giornalista, nel 1966 gli organizzatori dell' olimpiade invitarono Shizo a ritornare a Stoccolma per concludere la sua gara fu un vero record:
54 anni, 8 mesi, 6 giorni, 8 ore e 20.3 secondi!